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Senza Respiro (EP)

by Deriva

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    La cassetta di Senza Respiro è una co - produzione Deriva, Italian Extreme Underground e Impeto Records. Foto e grafiche di Sara e Zanna.

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    Magliette serigrafate di Senza Respiro disponibili in tre colorazioni: giallo su nero, rosso su bianco e rosa su celeste. Taglie dalla S alla XL.

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1.
2.
Futuro? 02:48
L'algoritmo della morte mi ha inchiodato al letto a casa conto i giorni, è l'era del sospetto prigione di terrore, in attesa del giudizio muovo i miei passi verso il precipizio annienta la psicosi con un beat per il futuro ricominciare non ci parerà il culo il progresso ha fallito, ecco cosa resta schiavi del profitto e il mondo si infesta Non ho paura! Non ho paura di morire Non ho paura! Non ho paura di morire Non ho paura! Non ho paura di morire Ma non morirò per voi!!!! Siamo defunti all'ombra del potere ma non cedere alla psicosi, devi reagire su strade deserte, focolai di paure costruisci il tuo futuro prendendo le misure Se non cambi tu Il tuo futuro non cambierà mai (x4) Non cambierà mai (x3) Se non cambi tu non cambierà mai
3.
Viperidae 02:23
Squame, sibilanti che si avventano sul suono di voci silenziate giochi, meschini di potere che tramano nel buio della disperazione Un morso, di denti affilati iniettano veleno, nel cuore Brucia la nostra libertà nel loro sangue nero che annega ed inghiotte E anche, se sento vibrare il tuo colpo mortale non mi sposto, non mi arrendo perchè questa è la mia libertà Osservo, i tuoi sonagli a mezz'aria, non li temo, adesso o mai più Ora vattene, non ti voglio non puoi avere questo territorio Ho sopportato abbastanza, ma questa lotta per la sopravvivenza mi ha stancato continuamente accerchiati, minacciati dalla vostra politica del niente cancella ogni alternativa, mondo in rovina, regno del nulla la verità si consuma, ma non è ancora detta l'ultima parola La nostra promessa, zitto, muto e ora confessa il tuo mistero riempie le palle levati di mezzo, qui non c'è niente per te, solo la nostra rabbia Squame, sibilanti che si avventano sul suono di voci silenziate Giochi, meschini di potere che tramano nel buio della disperazione Un morso, di denti affilati iniettano veleno, nel cuore Brucia la nostra libertà nel loro sangue nero che annega ed inghiotte
4.
Metropolis 02:52
In cima al grattacielo grigio perso è lo sguardo all'orizzonte scuro poi quel sorriso tra i palazzi sembrava rassicurarmi Vorrei tuffarmi nel profondo ma l'acqua giù è contaminata aspetterò il caldo torrido o abbraccerò il mio respiratore Ho sognato ad occhi aperti una macchina volare ho desiderato un paradiso nostalgico per un malato terminale fantasticare mi ha riempito la mente ma il mio mondo si nutre di incubi e non so ancora se mi posso svegliare In cima al grattacielo grigio guardo l'oceano virare verso il nero non sono ombre quelle che io vedo ma la macchia dell'indifferenza Morte e distruzione voi, avete sempre ragione il futuro è in espansione la vostra assurda convinzione Il vostro Dio non è servito a un cazzo le vostre preghiere sono fiato sprecato la vostra ipocrisia è una condanna la vostra bile avvelena il pianeta erba di plastica, incubo ambientale psicosi del benessere, competizione sociale sovranismo cattolico, famiglia tradizionale terrorismo verbale, misoginia Quale distopia stai aspettando? (x3) non devi più immaginarlo Che distopia stai aspettando? (x3) qui stiamo già affondando
5.
Testa alta, cuore forte vento e sabbia mi soffiano via di qua Sole caldo, sulla pelle questo posto non mi appartiene più Una voce, mi ronza in testa ricordando le responsabilità certo è vero, non lo nego ma questa volta le regole le faccio io Qualcuno ha detto: "Non è concesso". Basta stronzate, questa è la mia vita Strade infinite, imperfette mi allontano con un carroarmato per le dita Occhiali scuri, casco in testa scappo tra le macerie della civiltà Asfalto caldo, vento in faccia sono libero e nessuno mi fermerà Via di qua tutt'uno col vento Via di qua anima rosso fuoco Via di qua Via, via, via di qua di qua Ho annientato le tue paranoie e con le tue imposizioni ci ho fatto un falò Tutto ciò che è stato, poi si dissolve alba, tramonto, per sempre cavalcherò Nient'altro importa, quella è la porta e io sempre in fuga dalla realtà Via, via di qua (x3) Via, via, via di qua, via di qua, via di qua
6.
Schiaffo e cintura! La religione, il tuo credo, la tua educazione, ma che cazzo è?! Gelido sdegno congela il mio volto quando sento parlare di te! Sei il risultato di un'evoluzione che ha sfanculato e mi chiedo perchè?! Tu non riesci a provare per tutto questo, la minima vergogna! Follia, egomania, prevaricazione dovresti essere ad un passo dall'estinzione Sei cresciuto in una distorta realtà in cui la donna non ha la tua libertà Vorrei tu potessi, provare ciò che hai fatto e del tuo perdono non mi fregherebbe un cazzo Credi che incrementi la tua virilità sei solo un vigliacco, schifosa nullità Violenza, prigionia, detenzione tutto in onore della pseudo erezione sei figlio di un'ideologia depravata che deve essere presto annientata Presto annientata! Schiaffo e cintura Non abbiamo più paura (x2)

about

Senza Respiro è il primo disco dei Deriva. E' un EP scritto e autoprodotto in casa in poco più di due settimane.
Libo - chitarra, basso, campionamenti, mix e produzione
Zanna - testi e voce
Copertina - Zanna e Sara

credits

released June 16, 2020

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Deriva Piacenza, Italy

Genere: Whatcore? dal 2020

In fuga dal futuro che tutto distrugge, restando vivi per non abbandonare i nostri sogni.

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